Scatta oggi in Inghilterra, culla di una lunga tradizione rugbistica e di un pubblico tra i più appassionati, la Women’s Rugby World Cup 2025. Macron, marchio italiano leader a livello internazionale nello sportswear, conferma la propria presenza da protagonista, accompagnando nel torneo cinque nazionali — Italia, Scozia, Galles, Stati Uniti e Canada — e rafforzando al tempo stesso la prestigiosa collaborazione con World Rugby, per la quale l’azienda bolognese cura l’abbigliamento tecnico dello staff e degli Ufficiali di Gara.
Le divise realizzate per le cinque nazionali seguono in tutto e per tutto la filosofia Macron e combinano tecnologia avanzata, comfort e sostenibilità, grazie all’utilizzo di tessuti Eco Fabric e di soluzioni pensate per supportare le atlete nelle sfide più impegnative. Ogni kit nasce da un dialogo costante con le federazioni ed è progettato per esprimere identità, tradizione e spirito competitivo. In particolare, il Centro Stile Macron ha creato un Game Set completamente personalizzato per Scozia e Galles, da utilizzare esclusivamente in occasione di questa competizione.
Il torneo 2025 segna il ritorno in Inghilterra del Mondiale femminile a quindici anni dall’edizione del 2010. Per la prima volta saranno 16 le nazionali partecipanti, un ampliamento che testimonia la crescita e il riconoscimento internazionale del rugby femminile.
La partita inaugurale della decima edizione vedrà subito protagonista una squadra Macron: gli Stati Uniti affronteranno l’Inghilterra allo Stadium of Light di Sunderland. Sabato 23 agosto è in programma il primo derby “firmato Macron”, tra Scozia e Galles (Salford Community Stadium di Manchester), mentre nella stessa giornata scenderanno in campo anche il Canada contro le Fiji (York Community Stadium) e l’Italia, impegnata contro la Francia al Sandy Park di Exeter.
La partecipazione al torneo rappresenta per Macron non solo un traguardo prestigioso, ma anche un’occasione per ribadire la vicinanza ai valori del rugby — passione, rispetto e spirito di squadra — e per contribuire alla loro diffusione attraverso lo sport femminile.