Ross Cook, Senior Technical Sponsorships Manager in Macron, lavora in un contesto dinamico e frenetico, dove nessun giorno è uguale all’altro. Le sue responsabilità coprono aree strategiche come Regno Unito, Irlanda, Nord America e Oceania.
“Il mio obiettivo principale è costruire e coltivare relazioni solide con club e federazioni,” racconta. “Gestisco gli account, sviluppo partnership a lungo termine e supervisiono le attività quotidiane. Dalla crescita commerciale all’identificazione di nuove opportunità: ogni aspetto passa dalla mia scrivania.”
All’interno dell’azienda, Ross è un punto di raccordo tra diversi reparti e stakeholder esterni. “Coordino budget, monitoro dati statistici e redigo report dettagliati per garantire che ogni progetto resti sulla giusta rotta. Sono il collegamento diretto tra i team di design, modellistica, industrializzazione, accessori e PR.”
15 anni di crescita e trasformazione
Ross si appresta a festeggiare 15 anni in Macron, un traguardo su cui guarda con orgoglio. “Scherzo sempre dicendo che questo mi fa guadagnare la medaglia di bronzo per anzianità in azienda,” dice ridendo. “Per la medaglia d’oro, avresti dovuto iniziare prima del 2004!”
In questi anni, il suo ruolo si è evoluto insieme all’azienda. All’inizio, gran parte del lavoro era reattivo, gestendo le criticità man mano che si presentavano.
“Grazie alla visione del nostro CEO, incentrata sulla crescita personale e professionale, il mio ruolo è diventato più strategico,” spiega. “Mi sono occupato anche di merchandising e comunicazione, aree che inizialmente non rientravano nelle mie responsabilità.”
All’epoca, il team sports marketing era composto da appena tre persone. “Nonostante le dimensioni ridotte, gestivamo un numero sorprendente di club sponsorizzati,” ricorda. Oggi, il team è cresciuto proporzionalmente all’espansione dell’azienda.
Un’azienda in continua evoluzione
Ross ha vissuto in prima persona le tappe fondamentali dell’evoluzione Macron. Una delle più significative è stata nel maggio 2020, con il trasferimento nella nuova sede ecosostenibile, simbolo dell’impegno del brand per la sostenibilità attraverso il progetto 4 the Planet.
“L’intero campus è in costante evoluzione,” afferma. “Sono già in corso progetti di ampliamento con nuovi edifici, palestre e spazi multifunzionali.”
Anche la trasformazione digitale ha avuto un ruolo cruciale. “Quando sono arrivato, stavamo passando da vecchi sistemi a Microsoft, poi a SAP. Ora continuiamo ad adattarci, passando da un modello B2C a B2B e ora a B2B2C. Amo mostrare ai visitatori i miglioramenti del magazzino, frutto del feedback dei clienti.”
L’identità del marchio si è evoluta: “Se prima ci focalizzavamo solo sulla performance tecnica, oggi stiamo perfezionando anche l’aspetto estetico ed emozionale. Essere nella Motor Valley, accanto a marchi come Ducati, Ferrari e Lamborghini, rappresenta perfettamente il nostro percorso: abbiamo costruito un motore perfetto e ora lo stiamo rendendo anche bello da vedere.”
Relazioni che fanno la differenza
Costruire relazioni è il cuore del lavoro di Ross. Che si tratti di avviare nuovi accordi o rafforzare collaborazioni esistenti, l’elemento chiave è sempre lo stesso: la fiducia.
“All’interno dell’azienda, spesso faccio da ponte tra reparti. A volte devo tornare da un team e chiedere una modifica last minute a una divisa perché lo richiede il presidente di un club. Situazioni che richiedono empatia, collaborazione e legami costruiti nel tempo.”
Secondo Ross, è proprio nei momenti complessi che emergono le relazioni più forti. “Quando tutto va bene, è facile lavorare insieme. Ma nei momenti di cambiamento – come l’arrivo di un nuovo direttore con una visione diversa – è il rapporto tra le persone a fare la vera differenza.”
Motivazione, sfide e senso di appartenenza
Uno degli aspetti che Ross apprezza di più in Macron è la cultura aziendale, fortemente improntata al senso di famiglia. “C’è un grande spirito di appartenenza. Anche crescendo, Macron riesce a far sentire ogni nuovo collega parte integrante del progetto.”
Ricorda con piacere le esperienze di team building, specialmente durante i grandi eventi rugbistici, come momenti chiave per cementare lo spirito di squadra.
“La dinamicità del mio ruolo mi stimola ogni giorno. In passato, la domenica sera era un peso. Ora vado a dormire con entusiasmo, pronto per le sfide della nuova settimana.”
Un ruolo fondamentale nella sua motivazione lo gioca anche la leadership. “Il nostro CEO ha una visione lungimirante incredibile. Lo scherzo comune è che sia mezzo robot: non l’abbiamo mai visto dormire! Ma davvero ci guida sempre nella direzione giusta.”
Sbagliare per imparare
Ripensando alla sua carriera, Ross riconosce anche gli errori come parte integrante della crescita.
“C’è stato un club di rugby a cui abbiamo fatto un’offerta poco in linea con le loro aspettative. Quando l’abbiamo corretta, era troppo tardi. Quei momenti insegnano più di mille successi.”
Per lui, ogni lezione diventa un’opportunità per migliorare processi e strategie future.
Macron in una parola? Unità
Se dovesse descrivere Macron con una sola parola, Ross non ha dubbi: unità.
“Ogni dipartimento ha i suoi obiettivi, ma tutti lavoriamo per un fine comune: creare prodotti innovativi e realizzare la nostra visione. È lo stesso spirito che condividiamo con le squadre sportive: insieme, puntiamo all’eccellenza.”
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