Per Enrico Mattioli, la passione è diventata lavoro. Dopo sei anni in Macron, oggi è Senior Apparel Designer nel reparto stile. Il suo ruolo si è evoluto costantemente, fino a coinvolgerlo nelle fasi complete di ideazione e progettazione delle collezioni legate alle sponsorizzazioni Pro Club e Motorsport, supervisionando anche la prototipia.
“Ogni anno ho visto aumentare le responsabilità e l’impatto dei progetti seguiti. È una crescita che non si è mai interrotta.”
Quando la creatività incontra le passioni
Cresciuto nella Motor Valley e con un passato sportivo nelle giovanili della Virtus Bologna, Enrico ha avuto l’opportunità di lavorare in passato sia con Virtus che con Lamborghini. Aver disegnato le divise della prima e curato le collezioni stilistiche della seconda è stato, per lui, come vedere un sogno diventare realtà.
“È stato incredibile poter unire la mia passione personale al mio lavoro.”
Una routine che sa ispirare
La sua quotidianità in azienda è tutt’altro che scontata. Racconta che non c’è un giorno in cui andare al lavoro sia stato un peso.
“Per me è puro piacere. Lo dico con orgoglio, perché non è una cosa banale.”
Un entusiasmo che è stato notato e valorizzato anche all’interno del team creativo. Il suo desiderio? Diventare un punto di riferimento soprattutto per progetti speciali, come quelli legati al motorsport.
Nessun limite alla crescita
Per Enrico, Macron è un’azienda in cui è possibile sognare in grande. Un ambiente che stimola a puntare sempre un po’ più in alto, e in cui è fondamentale mantenere viva la propria creatività.
“Bisogna studiare il passato del club su cui si lavora per trovare ispirazione e dare significato a ciò che si crea.”
Lo dimostra il lavoro fatto con Stoke City, dove ha proposto soluzioni stilistiche innovative, andando oltre le abitudini conservatrici del club. Un rischio che ha pagato, sia in termini di riconoscimento tra i tifosi che di vendite.
Crescere insieme all’azienda
Entrato quando Macron era ancora nella sua sede storica, Enrico ha vissuto in prima persona l’evoluzione dell’azienda. Una crescita che percepisce chiaramente e che ama condividere con i nuovi colleghi.
“Aver vissuto la trasformazione fin dall’inizio ti fa apprezzare ogni passo in più. Ti senti parte di un progetto più grande.”
Racconta di essersi sempre sentito parte di una famiglia, dove il suo potenziale è stato visto e coltivato. Anche gli errori sono stati fondamentali per definire la persona che è oggi. E di questo percorso non cambierebbe nulla.
Saggezza e ambizione
Alla domanda su quale parola rappresenti meglio Macron, Enrico risponde senza esitazioni: saggezza. “Una crescita ponderata, costante, costruita mattone dopo mattone. Non ci sono stati picchi improvvisi che ti fanno perdere il controllo. È una crescita solida.”
Ma se l’azienda segue un ritmo saggio, lui sogna ancora più in grande:
“Io sono uno che sogna. Ambisco. Punti alla luna e, se va bene, ti siedi tra le stelle.”
Condividi su
PRESS CONTACTS
Se vuoi richiedere materiali relativi a questo articolo non esitare a contattarci.